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Guida per l’Alimentazione Fuori Casa

Tutti i locali che aderiscono al progetto dell’AIC vengono formati tramite corsi e incontri teorico/pratici sulla celiachia.

Il Progetto “Alimentazione Fuori Casa”
Con l’obiettivo di migliorare la vita quotidiana del celiaco, l'AIC ha intrapreso una serie di attività tra le quali un progetto specifico dedicato alla ristorazione: Alimentazione Fuori Casa senza glutine AIC (AFC) che nasce dall'esigenza di creare una catena di esercizi informati sulla celiachia che possano offrire un servizio idoneo alle esigenze alimentari dei celiaci. Tutti i locali che aderiscono al progetto dell’AIC vengono formati tramite corsi e incontri teorico/pratici sulla celiachia e la cucina senza glutine. Una volta che l’esercizio è pronto per aderire ufficialmente al progetto, firma un protocollo d’intesa, in cui si impegna a rispettare i requisiti definiti dall’AIC. L’AIC svolge controlli periodici di tutti i locali aderenti al network AFC tramite personale qualificato. Questi controlli permettono di verificare che i locali applichino correttamente le regole stabilite dal progetto e di aiutare gli esercenti a risolvere specifiche problematiche che si dovessero presentare.
Ad ogni locale aderente al programma viene consegnata ogni anno una vetrofania che li identifica come riconosciuti dall’AIC e che deve essere esposta sulla vetrina del locale.


Guida per L'Alimentazione Fuori Casa.
Dal Progetto “Alimentazione Fuori Casa” è nata l’omonima guida, uno strumento utilissimo per muoversi con serenità sul territorio nazionale senza rinunciare alla qualità e alla sicurezza alimentare anche fuori dalle pareti domestiche. Il volume, oltre a presentare nel dettaglio il progetto, riporta una serie di consigli e informazioni fondamentali per il turista-celiaco nonché l'elenco di tutti gli alberghi, agriturismi, ristoranti, bar, gelaterie, b&b, trattorie, tavole calde e fredde, pub, spaghetterie, paninoteche, catering riconosciuti da AIC con l’indicazione del referente del servizio “gluten free” nominato dall’esercizio.
Oltre ai contenuti istituzionali che rimangono ovviamente invariati, l'edizione 2016 conferma la qualità e fruibilità del prodotto, recentemente rinnovato dal punto di vista grafico e della disposizione dei contenuti.
La praticità di consultazione è garantita dalla suddivisione dei locali aderenti al progetto AFC, suddivisi per regione, provincia e città. All’interno di ogni città, i locali sono raggruppati per tipologia di servizio offerto:
• locali che offrono una ristorazione “classica” o comunque completa: ristoranti, osterie, trattorie, agriturismi, bracerie e spaghetterie
• ristorazione veloce o dedicata a segmenti specifici: bar/caffetterie, tavole calde e fredde, paninoteche, pub, piadinerie, creperie, enoteche
• pizzerie
• laboratori artigianali: panifici, pasticcerie, pastifici, gastronomie, rosticcerie, cornetterie e le pizzerie di solo asporto
• gelaterie
• ricettività: alberghi, hotel, Bed&Breakfast, locande, case vacanze e villaggi
• catering e sale ricevimento

Perché acquistare uno spazio?

La Guida rappresenta il vademecum che il turista-celiaco porta sempre con sé in vacanza, sul lavoro, in viaggio: per le aziende produttrici di prodotti gluten free è quindi il mezzo migliore per farsi conoscere e per essere portate all’attenzione del fruitore. Anche chi produce alimenti adatti al celiaco*, ma che possono essere consumati da tutta la sua famiglia (olio, vino, formaggio) potrà accedere ad un target di consumatori in continua crescita. Così come coloro che vendono i prodotti gluten free e che ad essi hanno dedicato un apposito spazio nel proprio punto vendita: farmacie, supermercati, negozi di alimenti naturali etc. Il formato più grande del volume e il nuovo progetto grafico, nonché lo spazio riservato di una pagina intera, o spazi eventualmente minori, garantiscono inoltre ampia visibilità e immediatezza del messaggio pubblicitario inviato.

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La Diffusione

La Guida per L'Alimentazione Fuori Casa 2016 uscirà nella primavera 2016, ne verranno stampate circa 90.000 copie e viene inviata e distribuita:
• a tutte le 55.000 famiglie iscritte AIC
• a tutti i 4.000 locali aderenti al network AFC: pizzerie, ristoranti, alberghi, bar, B&B, agriturismi, gelaterie
• a farmacie, esercizi convenzionati, aziende alimentari e nella GDO
• durante fiere di settore come SANA, RHEX, HOST all’interno dello stand AIC
• durante eventi organizzati da AIC con operatori del settore alimentare e della ristorazione

 

*Alimenti adatti al celiaco:
Prodotti senza glutine: alimenti sostitutivi come pane, pasta, prodotti da forno; Alimenti naturalmente senza glutine o “permessi”: frutta e ortaggi tal quali, acqua minerale, vini e spumanti, formaggi tradizionali. Alimenti di consumo corrente aderenti al Prontuario AIC degli Alimenti oppure con claim “senza glutine” in etichetta: bevande, caramelle, cioccolato, farine, formaggi fusi, guarnizioni per dolci o gelati, integratori alimentari, marmellate, patatine in sacchetto, patatine surgelate, salse, sughi pronti, yogurt, semilavorati per l’Ho.Re.Ca., ecc.